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 Dott. Giuseppe Torcivia
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"...Hanno persino l'orgoglio e l'arroganza di mostrarsi
immorali..."
( Cardinale Gianfranco Ravasi)
Con l'astensionismo in Sicilia una
parola chiara è stata detta dalla maggioranza dei siciliani che non
sono andati a votare: politici andatevene a casa e ponete fine alla
presa per i fondelli della gente.
Chi ha disertato le urne ha voluto
condannare la politica di questi signori fatta di privilegi,
furberie, furti più o meno legalizzati, sacrifici, tasse e balzelli
vari. Situazione melmosa dove gli attori non sono più in grado di
voltare pagina.
Siamo al fallimento totale della
politica e con credibilità zero dei partiti. I partiti non hanno
ancora capito i segnali di rivolta di un popolo stanco e disgustato:
astensionismo, scioperi, sfilacciamento del tessuto sociale,
irrigidimento dei rapporti tra classe dirigente e forze sociali,
mancanza di senso di tranquillità e stabilità.
Le ruberie e gli intrallazzi
continuano, i risultati sono evidenti e tutti sulla pelle degli
italiani. Ogni giorno siamo assai più poveri di prima e le
sanguisughe umane continuano nel loro lavoro.***
La gente è schifata da una sporca
politica che ha devastato e annullato speranze e progetti di milioni
di persone e teme che da tempi difficili si passi a tempi drammatici.
I psicologi parlano di una nuova patologia psicologica che
definiscono "depressione sociale".
La gente è stanca dello
"scaricabarile". Sono anni e anni che gli italiani si
sentono ripetere che bisogna fare sacrifici, mettere mano al
portafoglio per risanare, risanare, risanare le casse pubbliche e che
la colpa è dei governi precedenti.
E' sempre la solita solfa. Quasi sembra
che in questo Paese il governo in essere non ci sia mai.
Politici, che avete addormentato il
cervello e il cuore dei cittadini, che avete inquinato la mente dei
più deboli e tentato di diffondere i vostri vizi tra le persone
perbene, mollate tutto.
C'è bisogno di aria fresca, pulita nel
Paese, nei palazzi, nelle case comunali. Aria pulita per far vivere
la vera e buona Politica.
Ultimamente il Presidente dei giovani
industriali aderenti alla Confindustria ha dichiarato : "...via
dalla politica, ladri, ignoranti e incapaci...". Queste sono
anche le parole sulla bocca degli italiani.
Bisogna mandare a casa i politici che
hanno inventato e creato una "nuova Italia". L'Italia di
quelli che gridano: " Forza Etna", "Forza Vesuvio ",
" Forza Marsili " ignorando la vera Italia di quelli che
hanno sacrificato la propria vita per tutti noi, degli operai, degli
impiegati, dei professionisti, degli imprenditori, artigiani,
commercianti che ogni giorno, dal Nord al Sud, tirano la carretta per
un paese migliore.
Politici che hanno "pompato"
e agevolato l'Italia di quelli che mangiano ostriche e pasteggiano
con lo champagne e abbandonato l'Italia delle famiglie, costrette ad
enormi e impossibili sacrifici, di quelli costretti a privarsi delle
medicine, di quelli che pranzano con pane e pomodoro o cenano con un
po' di latte e qualche biscotto.
VERGOGNA !!
Gli elettori mandino per sempre a casa
quella parte della classe dirigente che definisce la magistratura
politicizzata quando viene colpita perchè scoperta con "le mani
nella marmellata".
I cittadini onesti sanno bene che la
"storia del Paese non si fa dentro le aule giudiziarie".
Sanno bene che la magistratura ha l'obbligo dell'azione penale,
quindi fa il suo dovere, mentre le forze politiche hanno il dovere di
governare con equità, correttezza e onestà. Spesso la magistratura
è dovuta intervenire e supplire alle carenze, alle omissioni e agli
errori della politica.
Bisogna che questo Paese mandi a casa
tutti quelli che chiamano i nostri carabinieri, poliziotti e
finanzieri, in modo spregiativo, "sbirri" perchè fanno il
loro dovere e spesso con pochi mezzi, poche risorse, organici
ridotti. O vengono definiti "servi del potere" perchè
operano per difendere e far rispettare le leggi del nostro stato
democratico. Forze dell'ordine qualche volta "lasciate sole"
da una classe politica poco credibile, distratta, indecisa e pavida.
Basta con le ambiguità e le ipocrisie.
Una classe politica che non mantiene le promesse, mentre chiede ai
cittadini sacrifici, sacrifici, è indegna.
Andatevene politici che avete fallito.
Aiutateci a sfatare il detto che siamo il " Paese dell'eterno
ritorno" perchè ci troviamo davanti sempre gli stessi
protagonisti della politica incapaci, gli stessi annosi problemi oggi
divenuti più grandi e gravi, incancreniti.
Non prolungate la vostra agonia, non
prolungate con le vostre decisioni le sofferenze dei cittadini.
Compite un ultimo atto: togliete il
disturbo, o sarà la maggioranza del popolo italiano a cancellarvi
dalla scena politica.
Molti piangono e non muovono un dito
sulle macerie del nostro Paese saccheggiato dalla voracità di pochi
e dall'indolenza e indifferenza di tanti.
Una migliore Italia è possibile. Non
lasciamoci sconfiggere dal pessimismo. Non abbandoniamo mai i nostri
sogni.
Bisogna reagire, riscoprendo e portando
avanti la vera e buona Politica che non viene fatta e non si trova
solo nelle sedi dei partiti, nelle sedi istituzionali, ma nelle
azioni, nelle scelte e nei comportamenti di tutti noi cittadini, ogni
giorno, ogni momento della nostra vita, sempre.
Giuseppe Tornatore nel suo film
"Baaria" diceva: "La Politica è bella", ma è
bella se viene portata avanti con valori irrinunciabili, da una
grande partecipazione, con passione, con legalità e che non
dimentichi mai la cosa principale: l'interesse comune.
I partiti forse rappresentano una
Italia che non esiste più e continuano a percorrere strade sbagliate
che li sta portando al fallimento totale.
Il risultato delle elezioni in Sicilia
è "L'ULTIMA CHIAMATA". Ascoltino, comprendano che devono
cambiare e sappiano che c'è un grande bisogno di uomini migliori per
una Italia migliore, di uomini più giusti per una Italia più
giusta.
Nota del redattore:
In tanto il capo dello Stato ci
dovrebbe rispondere se viviamo ancora in uno Stato sovrano o l'Italia
è irreversibilmente una schiava del potere bancario?
Per quanto riguarda quello che prima
chiamavano “l'antipolitica del comico” , divenuto ora una forza
politica che potrebbe cambiare le cose, vogliamo rispondere con le
parole di Franco Battiato detti oggi nella trasmissione “Otto e
mezzo” su La7: “Il fenomeno dei grillini non mi ha meravigliato
perche’ questo attacco duro, a volte sgradevole ed esagerato, e’
quello che ci vuole per certa gente, che poi se ne frega."
Paolo Francesco Barbaccia Viscardi