Federalismo che abbia un impatto positivo per tutti i territori dell'Italia.
"No" al contesto quando si dice che bisogna liberarsi dalle regioni che vivono a spese del Nord.
"Si" alle Autonomie forti e vitali.
"Si" alla Toscana prosperosa come nei tempi del Gran Ducato!
venerdì 27 giugno 2008
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8 commenti:
Chi è contro Veltroni parli chiaro. Congresso del Pd subito o è la fine ..,
Sembra che qualche giorno fa, due piloti indiani si siano addormentati in volo, e che l'aereo governato dal pilota automatico abbia proseguito per oltre cento miglia superando l'obiettivo previsto. I due dormiglioni si sono svegliati solo dopo che dalla torre di controllo gli ufficiali di servizio hanno insistentemente chiamato la cabina di pilotaggio con un forte segnale radio, in sostanza una sveglia ad alto volume. Ma a quel punto la rotta per Mumbai era persa e l'aereo si trovava già su di un'altra direttrice. Qual è oggi esattamente l'obiettivo da raggiungere per il Partito Democratico? Quale la rotta? Qualcuno suona la sveglia? Purtroppo spesso le risposte che arrivano dal vertice del Partito indicano un pericoloso frazionamento in corso.
Da pochi giorni si è costituita un'associazione politica interna al PD, chiamata RED, Riformisti e Democratici, che ruota intorno alla figura di Massimo D'Alema, al suo carisma e alla sua idea di Politica. E' iniziata una campagna di tesseramento tra i parlamentari PD, e i rumors di Montecitorio annunciano 130 iscritti tra Camera e Senato, 130 su 334 parlamentari, sarebbe circa il 35% dei gruppi del PD. Se così fosse sarebbe di gran lunga il gruppo azionista di maggioranza relativa al nostro interno. Esiste poi da sempre il raggruppamento della maggioranza degli ex Popolari, organizzati nell'associazione Quarta Fase, guidati da Dario Franceschini e Beppe Fioroni, e ispirati dalla leadership di Franco Marini, ci sono poi raggruppamenti di diversa dimensione, come quelli che fanno riferimento a Rosy Bindi, ad Artuto Parisi, a Francesco Rutelli, a Giovanna Melandri, a Piero Fassino, a Enrico Letta e infine un'area, da sempre vicina al Segretario nazionale Walter Veltroni, e che ruota un po' intorno alla figura di Goffredo Bettini. In teoria, a parte Parisi, tutti sostengono Veltroni.
Berlusconi-Saccà/ Nuove intercettazioni. Tutti i nomi..,
Nuove intercettazioni sul settimanale Espresso relative ai rapporti tra il premier Silvio Berlusconi, allora capo dell'opposizione, e l'ex direttore di Rai Fiction, Agostino Saccà. In particolare il settimanale porta alla luce i rapporti tra Berlusconi e un componente dell'Autorità delle Comunicazioni Giancarlo Innocenzi e le pressioni su 'Tex Willer' (soprannome del senatore Willer Bordon) che ha una moglie attrice, per fagli lasciare la maggioranza.
Le telefonate, tratte dai brogliacci di intercettazione depositati negli atti del processo di Napoli, si riferiscono al telefono in Rai di Agostino Saccà, direttore delle fiction, (il settore della televisione di Stato con il budget più ricco). Per i magistrati, Saccà lavora nella struttura pubblica progettando il suo futuro di imprenditore privato. Adesso rischia il processo penale e c'è già un procedimento disciplinare interno della Rai. Saccà, dunque, è preso d'assalto per raccomandare soubrette e attrici. Ecco chi lo chiama.
Il 21 settembre 2007 gli telefona Fedele Confalonieri: mi dicono che la società Albatross di Alessandro Jacchia stia facendo per voi la fiction "Il bene e il male". Per la parte del magistrato donna ci starebbe bene Simona Borioni (attrice di 'Vivere') e siccome sia l'agente dell'attrice, Pellegrini, che il regista ne hanno parlato con Jacchia, insomma "le chiedevo se poteva interessarsene".
Secondo i documenti in mano all'Espresso il sindaco di Milano raccomanda la moglie del suo braccio destro, Paolo Glisenti. Ma il provino va male e arriva la telefonata di Luciana Barazzoni, assistente personale della Moratti e dice che i suoi capi, Letizia Moratti e Glisenti, oggi segretario generale dell'Expo 2015, tenevano molto al provino per Eliana. Ma Saccà dice che non decide da solo, c'è una commissione e comunque lui ce l'ha messa tutta.
Il 19 giugno 2007 il neo deputato della Pdl, Luca Barbareschi, discute con Saccà di una fiction da girare in Sicilia con il contributo della Regione. Chiede 3 milioni e 900 mila euro. Saccà non sgancia più di 3,6 milioni. Barbareschi replica che allora non si fa. Poi Fabrizio Del Noce, a suo dire, gli blocca il contratto, il 18 settembre chiama infuriato da New York. L'amico Agostino gli promette che, attraverso Andrea Ronchi, farà chiamare il direttore generale Cappon.
"Giù le mani dai nostri arancini!". Camera: si mangia, non si lavora..,
Continua la nuova rubrica di Affaritaliani.it - 'Arancini padani' - del neo-deputato della Lega Nord Matteo Salvini, vicesegretario del Carroccio lombardo. Il titolo allude al bar della Bouvette, nel Transatlantico di Montecitorio, dove vengono sfornati senza soluzione di continuità splendidi arancini per gli onorevoli, spesso trangugiati tra un voto e l'altro, a volte perfino gratis. E come gli arancini di Montalbano, di Camilleri, ecco gli arancini di Salvini, leghista e padano doc. Negli arancini c'è il riso (lo scherzo, l'ironia) ma anche il sapore di un piatto siculo mediato dalla romanità di Montecitorio. C'è dunque il sapore dell'Italia provato da papille gustative estranee e spiazzanti.
Di Matteo Salvini
(Clicca qui per leggere le puntate di CON LETIZIA)
Fortunatamente è stato svelato il "mistero degli arancini scomparsi", altrimenti erano guai. Nei giorni scorsi infatti, quando dalla Buvette della Camera erano spariti i supplì di riso, si è rischiato lo scontro. "Svela pure incontri o intrallazzi, segui e racconta inciuci o accordi sottobanco, ma se per colpa vostra (mia e di chi ha avuto l'ardire di farmi scrivere) ci tolgono gli arancini, ve la faremo pagare cara" era uno dei commenti più benevoli di qualche onorevole orfano degli arancini nei giorni scorsi. Niente scomparsa, semplicemente voracità. Onorevole voracità, visto che gli arancini spariscono solo perché in tanti li mangiano, e pure in fretta! Sono più tranquillo, e oggi c'è davvero bisogno di stare tranquilli. Sì, perché alla Camera oggi i tempi sono lunghi, le parole sono tante. In votazione c'è il decreto fiscale per la salvaguardia del potere d'acquisto delle famiglie. Ma tutti parlano, di tutto e di più, come lo spot della Rai. Sì, perché in questi primi due mesi di Parlamento una cosa ho capito: non importa di cosa, come e quanto, l'importante è parlare. Parlare in ogni occasione possibile, anche se non c'entra niente col tema in discussione. Parlare per ricordarsi di esistere, un po' come quelli che salutano quando passano dietro una telecamera.
Caro-prezzi/ E' boom dell'e-Commerce. Nasce lo Shopping di Affaritaliani.it..,
Se l'aumento del prezzo del petrolio e i nodi irrisolti sul fronte delle liberalizzazioni del sistema spingono i prezzi verso l'alto e, conseguentemente, affossano i consumi delle famiglie italiane, anche per merceologie da sempre nei cuori dei nostri connazionali (come l'elettronica di consumo) il commercio elettronico continua ad attirare nuovi utenti e a conquistarli con le sue caratteristiche di comodità, convenienza, trasparenza e assortimento. Sono infatti 5 milioni gli italiani che comprano online (fonte Gfk Eurisko) e che si dichiarano soddisfatti del servizio nel 90% dei casi.
Un acquisto online su tre inoltre non sarebbe stato fatto se non fosse esistito il commercio elettronico: aspetto tangibile della forza di questo fenomeno che, con una crescita annua superiore al 30%, sembra rappresentare un interessante segnale del contesto economico ma anche ormai della nostra vita quotidiana.
Voli aerei, prenotazioni alberghiere, assicurazioni sono senz'altro tra i prodotti più richiesti, ma elettronica e telefonia, abbigliamento e cura della persona costituiscono i settori che gli utenti privilegiano e gli ambiti in cui le imprese hanno deciso di misurarsi con sempre maggior attenzione.
Di fronte a questo segnale, il nuovo Affaritaliani.it, giornale attento al mondo che cambia, non poteva astenersi dall'offrire ai suoi lettori un canale shopping ampio ed efficace, che consentisse di comparare con semplicità e scegliere in sicurezza fra oltre 700 mila prodotti messi in vendita da centinaia di siti di e-commerce: aziende italiane la cui affidabilità è comprovata dal servizio di Pangora, la società che ha realizzato per Affaritaliani.it l'intero sito e che ne curerà gli aggiornamenti e lo sviluppo.
GUARDIA DI FINANZA
Occultati al fisco oltre 5 milioni
Denunciati 4 imprenditori immobiliari
Avevano venduto un elevato numero di immobili con una netta differenza tra il valore dichiarato nell'atto di vendita e l'importo del mutuo ipotecario richiesto dai rispettivi acquirenti anche del 70-80%. Le abitazioni interessate si trovano nel centro storico di San Gimignano, Colle Val D'Elsa e Poggibonsi
Guardia di finanza Poggibonsi(Siena), 21 giugno 2008 - Giro di vite da parte della Guardia di Finanza di Poggibonsi nel settore delle compravendite immobiliari nel territorio Valdesano in Toscana. Le fiamme gialle hanno denunciato quattro facoltosi imprenditori per falsa dichiarazione dei redditi. Avevano venduto un elevato numero di immobili con una netta differenza tra il valore dichiarato nell'atto di vendita e l'importo del mutuo ipotecario richiesto dai rispettivi acquirenti anche del 70-80%.
Le perquisizioni e i sequestri effettuati a più riprese dalla Guardia di Finanza nelle aziende e in diverse abitazioni hanno consentito di accertare che, nel giro di due anni, sono stati evasi all'erario circa 4,8 milioni di euro, a cui va aggiunta un'evasione all'Iva per oltre 400mila euro.
Le abitazioni interessate si trovano nel centro storico di San Gimignano, Colle Val D'Elsa e Poggibonsi, dove la
differenza media tra mutuo e valore dichiarato è del 40% circa. L'illecito sistema consentiva al venditore di non
pagare le imposte sulla somma non documentata, ma effettivamente incassata, mentre all'acquirente di risparmiare non pagando l'Iva sull'imponibile non dichiarato, senza per questo rinunciare alla detrazione degli interessi passivi del mutuo.
MARINEO..,
Popolazione: 6937
Distanza da Palermo km 30
Sindaco Ciro Spataro (Udc) Gemellaggi, unione dei comuni, viabilità, lavori pubblici, scadenza mandato maggio 2008.
GIUNTA:
Domenico Montalbano: vice sindaco: organizzazione e funzionamento degli uffici e dei servizi, urbanistica, territorio, ambiente, arredo urbano.
Aldo Calderone: pubblica istruzione, igiene, vivibilità e servizi a rete.
Giuseppe Cangialosi: servizi socio assistenziali e sanitari, volontariato, protezione civile.
Antonino Triolo: bilancio, finanze, patrimonio, tributi, beni culturali, turismo, agricoltura, zootecnia.
Maurizio Butticè: sport, attività produttive, commercio ed artigianato, sportello unico, risorse comunitarie.
Giacoma Palermo: attività culturali, tempo libero, politiche giovanili, pari opportunità.
CONSIGLIO:
Presidente Pietro Barbaccia (Indipendente),
vice presidente Salvatore Spinella Mancuso (An).
Ciro Palermo,
Vincenzo Ciaccio,
Alfredo Bianchi,
Guido Fiduccia,
Ciro Lo Proto (Indipendenti).
Saverio Fontana,
Vincenzo Quartuccio (Margherita).
Antonino Greco,
Salvatore D’Amato,
Giuseppe Battaglia,
Aurelio Tumminia,
Francesco Lo Pinto,
Giuseppe Li Castri (Progetto per Marineo).
Marineo, elezioni amministrative prime proiezioni
Pubblicato il 16 Giugno 2008 di marineo
Marineo - Dopo lo scrutinio relativo alle elezioni provinciale e le notizie positive per la elezione a consigliere provinciale del dott. Pietro Barbaccia, della lista Alleanza Azzurra Sicilia, lo spoglio prosegue per la elezioni del sindaco e dei consiglieri comunali. Dai primi dati raccolti si delinia un vantaggio per il candidato Franco Ribaudo, Alternativa democratica 786 voti, seguito da Antonino Greco del Popolo della Libertà 575 voti, terzo schieramento Marisa Palermo Primavera Marinese 386. I risultati finali, con i relativi voti di lista e di tutti i consiglieri, sono previsti in tarda nottata.
Comunicato Stampa n. 128 del 09 Luglio 2008
Il 384° Festino in onore di Santa Rosalia, dedicato alla sua Città e a tutte le vittime dei sequestri nel mondo
Avrà un respiro solidaristico ed internazionale il 384° Festino in onore de Santa Rosalia, Patrona principale della città di Palermo. Stamani l’Arcivescovo mons. Paolo Romeo, nel corso della conferenza stampa di presentazione svoltasi a palazzo Arcivescovile - alla presenza del sindaco Diego Cammarata e dell’Ambasciatore del Belize in Italia A. D’Angieri - ha lanciato un appello perché tutti i prigionieri vengano rilasciati in quella che è stata ribattezzata “Light freedom”. Lo stesso diplomatico ha rivelato che mons. Romeo, che si è particolarmente distinto quando era Nunzio Apostolico in America latina, nei giorni scorsi aveva previsto la liberazione, dopo oltre sei lunghi anni di prigionia di Ingrid Betancourt da parte dei guerriglieri delle forze armate rivoluzionarie della Colombia.
Il Sindaco Cammarata si è associato al desiderio del Presule ed ha colto l’occasione per chiarire che il finanziamento di 800.000 euro destinato al Festino di quest’anno è stato erogato dal Comune, grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Economia e Finanze, nell’ambito degli Accordi di programma Quadro, Apq.
Il programma civile prevede una serie di manifestazioni di intrattenimento e di spettacolo che culmineranno con la discesa del carro trionfale. Saranno tre e di uguale importanza quest’anno i carri che, la notte del 14 luglio, dalla Cattedrale attraverseranno corso Vittorio Emanuele fino alla Marina.
Il programma religioso, invece, privilegia la partecipazione popolare con una serie di celebrazioni che coinvolgeranno le varie comunità non soltanto dei quartieri di Palermo, ma anche delle comunità parrocchiali dei paesi vicini, come Misilmeri, che si recheranno in pellegrinaggio in Cattedrale, guidate dai rispettivi parroci.
Nella concezione cristiana il Festino è considerato come un “memoriale”, ossia il ricordo di un evento del passato che si rivive nel presente e fa guardare con speranza al futuro. Voluto dal Cardinale Giannettino Doria nel lontano 1624, esso ricorda la liberazione della Città dalla peste in seguito al ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino, che segnò una svolta decisiva della storia di Palermo. Tale evento rappresenta un invito alla conversione costante al Vangelo nel quale la Santa ha creduto.
“Giunto alla sua 384° edizione – dice l’Arcivescovo nel suo Messaggio alla Città – il Festino di Santa Rosalia irrompe nell’estate palermitana quale momento di celebrazione sincera e gioiosa del rapporto fra la Città e la “sua” Santuzza. Un rapporto che dura da secoli, e che è importante e doveroso trasmettere alle nuove generazioni. Un percorso da sempre disegnato sulle tracce della sofferenza e della liberazione, delle contraddizioni umane e del desiderio di riscatto. A tutti i palermitani Santa Rosalia consegna il messaggio della speranza e l’esempio della fedeltà incondizionata a Dio e alla sua Legge, fino alla donazione di se stessa nell’eremitaggio e nella preghiera. Palermitani e non, sono tutti invitati a partecipare alla grande festa. Variopinta di colori, animata dalle voci del popolo, prorompente di manifestazioni di gioia. Una festa che non è solo folklore e tradizione, ma è anche – e prima di tutto – un cammino di fede che si esprime nello sguardo devoto che la Città intende restituire alla Santa che, dal Monte Pellegrino, continua a vegliare su di essa”.
Programma religioso:
Giovedì 10 luglio 2008
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ore 17 - Pellegrinaggio dell’urna delle reliquie di Santa Rosalia nel quartiere Borgo vecchio. Accoglienza a piazza Nascè e processione verso la parrocchia di Santa Maria di Monserrato. Itinerario: via Isidoro Carini, tratto via Archimede, tratto via Isidoro La Lumia, via Giorgio Castriota, tratto via delle Croci, Parrocchia di Santa Maria di Monserrato. Celebrazione Eucaristica all'aperto, presieduta dal Vescovo Ausiliare Mons. Carmelo Cuttitta, con la partecipazione delle parrocchie del quartiere e delle confraternite. Subito dopo la celebrazione Eucaristica si prosegue per via Manin, via Vincenzo Orsini, tratto via Enrico Albanese, Parrocchia di Santa Lucia (mezz’ora di sosta esterna per la preghiera pubblica), tratto via Archimede, via Ettore Ximenes, via Principe Scordia, via Emerico Amari, Politeama, via Ruggero Settimo, via Maqueda, discesa dei Giovenchi, piazza monte di Pietà e rientro in Cattedrale.
Venerdì 11 luglio 2008
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ore 19 - Celebrazione Eucaristica presieduta da don Alessandro Manzone con pellegrinaggio della comunità parrocchiale della Sacra Famiglia;
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ore 20 - “Florete flores” preghiera a Santa Rosalia per immagini;
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ore 21.30 - Abside della Cattedrale “Florete flores” e racconto del festino.
Sabato 12 luglio 2008
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ore 11 – A Palazzo municipale solenne celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Paolo Romeo, Arcivescovo Metropolita di Palermo alla presenza delle autorità civili e militari;
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ore 12 - Omaggio floreale dei vigili del fuoco a Santa Rosalia patrona della città;
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ore 19 - Celebrazione Eucaristica presieduta da don Alessandro Minutella con pellegrinaggio della comunità parrocchiale San Giovanni Bosco.
Domenica 13 luglio 2008
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ore 18 – In Cattedrale celebrazione Eucaristica presieduta da don Vincenzo Catalano con pellegrinaggio della Comunità parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria in Misilmeri (PA).
Lunedì 14 luglio 2008
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ore 19 - Solenni primi Vespri pontificali presieduti da mons. Paolo Romeo, Arcivescovo Metropolita di Palermo con la partecipazione del sindaco Diego Cammarata, delle autorità civili e militari.
Martedì 15 luglio 2008
Solennità del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia
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ore 8 e 9 - Sante Messe;
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ore 11 - Solenne Pontificale presieduto mons. Paolo Romeo, Arcivescovo Metropolita di Palermo con la partecipazione del sindaco Diego Cammarata, delle autorità civili e militari;
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ore 17,30 - Celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco della Cattedrale mons. Gino Lo Galbo;
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ore 19 - Solenne processione cittadina dell’urna di Santa Rosalia contenente le sue Sacre reliquie. Itinerario: corso Vittorio Emanuele, piazza Marina dove l’Arcivescovo pronuncerà il discorso alla Città e ritorno in Cattedrale con fiaccolata.
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