Poggibonsese da 50 anni, Paolo Francesco Barbaccia avanza la proposta di candidarsi nelle elezioni del 2009 a sindaco del Comune di Poggibonsi.
IL PROGRAMMA di Barbaccia.
Premessa.
"Meno motivazioni politiche, più realtà umane - Città del cittadino, non dei partiti." Premessa.
Rinunciare al confronto politico - l'imparzialità a favore della città e i suoi abitanti.
"La Voce della Toscana" non si schiera con le parti politiche, ma si schiera con la ragione a favore della cittadinanza nella difesa dei diritti di ogni abitante di Poggibonsi e della Toscana.
Siamo a vigilare anche contro le imposizioni autorizzate che nuocciano sia alle tasche che all'equilibrio sociale di tutti.
I primi passi da fare sono:
- disponibilità del sindaco di accogliere ogni cittadino nell'orario dell'apertura degli uffici del Comune anche senza appuntamento
- apertura sportello per i cittadini e quelli extracomunitari con un giudice di pace (a spese comunali) per difendere loro dalle ingiustizie anche burocratiche
- rivedere la circolazione stradale e ripristinare il vecchio modello di circolazione lì dove causa ulteriori disaggi e inquinamento, eliminare le aiuole spartitraffico lì dove non servono a migliorare la situazione dello snellimento del traffico
- liberalizzazione nel gestione orario delle attività commerciali ed altre nel centro storico e non solo
- revisionare le nuove regole introdotte trattasi del transito e sosta nel centro di Poggibonsi, altrimenti la vita sociale, commerciale e culturale del centro storico va a decadere
- organizzazione del centro culturale per i cittadini e quelli extracomunitari per il miglioramento della qualità di vita del dopolavoro e l'inserimento e integrazione di non italiani nella società d'accoglienza
- riaprire i bagni pubblici nel centro
- trovare una sistemazione per i senza tetto che passano la notte anche nell'ospedale di Campostaggia
- più controllo per la destinazione dei soldi pubblici agli enti privati, specialmente quelli di gestione dei servizi pubblici
- ripristinare un servizio gratuito di un mezzo pubblico di trasporto per le procedure medico-curative presso gli enti ospedalieri per i malati gravi e privi di possibilità economiche
- ecc
Nessun commento:
Posta un commento