Replica all'articolo della Nazione (Siena - Valdelsa) del Mercoledì 14 ottobre 2009 "Rifiuti, raccolta a domicilio più spesso" e del Giovedì 15 ottobre "Rifiuti, "lezioni del sindaco".
Dobbiamo ritenere questo articolo una risposta alle accese lamentele verso Sienambiente e il Comune di Poggibonsi durante l'incontro con i cittadini sottoposti alla sperimentazione denominata "Raccolta rifiuti differenziata "porta a porta" del 9 ottobre scorso.
Le decisioni del gestore così come riportate nell'articolo rimangono sempre un'offesa alle persone che abitano nella zona-ghetto della sperimentazione. E' evidente che questa "innovazione" è progettata secondo i fondi finanziari di Sienambiente, ma non per rispettare la cultura e mantenere l'igiene abituale delle nostre case.
I gestori e il Comune hanno prefisso di raggiungere l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata entro il 2012 per non dover incorrere nelle sanzioni previste che peseranno sempre su noi, NOI che siamo già puniti dall'impedimento di disfarsi dai rifiuti che produciamo secondo come urge la necessità di farlo.
Nell'articolo si dice che è stato esteso a tutti i giorni (esclusi domenica e festivi) il ritiro del rifiuto organico per bar e ristoranti però bisogna essere inserito nell'apposito elenco. E noi, cittadini comuni? Noi non siamo previsti negli elenchi (che assurdità inventano oggi per le cose banali, ma ovvie che ieri era una normalità!) e dobbiamo tenere tutto il sudicio a casa e soffocarci dagli odori e sacchi che ci invadono.
Oggi il Comune e Sienambiente difendono il loro modo di organizzare il ritiro rifiuti e noi ci opponiamo perché priva di umanità (non parlando delle normative igieniche).
Però vorrei ricordarvi tanto da noi criticate le norme della sosta e dell'accesso al centro (Ztl) che sono entrate in vigore, in via sperimentale, con il provvedimento di riorganizzazione del luglio 2008 contemplato nel Piano urbano del Traffico approvato nel 2003.
Dal 1 ottobre e fino al termine della realizzazione dei parcheggi del Vallone e del Parco Urbano - torna gratuita la sosta in numerose strade del centro, però la popolazione ha già pagato i permessi accesso e sosta, rispettando la decisione del Comune e oggi vede l'inutilità del sacrificio fatto. Sono penalizzati sempre i cittadini più bravi !
Basta questo esempio per dubitare che i provvedimenti dell'amministrazione di Poggibonsi siano a misura di uomo.
Visto che il Comune non ha pensato di rispettare la mia sana abitudine di buttare via l'immondizia ogni giorno, io non rispetto la decisione disumana del Comune e di Sienambilente e continuo a mettere fuori la porta i rifiuti organici e quelli multimateriali appena mi urge.
P.S. Estratto al diario: Ieri non abbiamo potuto mettere fuori porta il sacchetto verde (può succedere!) e, se non fossimo vincolati dal nuovo modo del ritiro, l'avremmo potuto fare con comodo quando eravamo in grado di farlo. Ed ora? Devo aspettare sabato che Sienambiente magnanimamente ha aggiunto alla frequenza? NO, amici miei, io questo sacchetto mal odorato l'ho messo fuori oggi perché non ho nessuna intenzione di complicarmi la vita e andare a cercare per la città dove posso lasciare questo sacchetto verde a causa perché Sienambiente non dispone dei fondi necessari - dovevano pensare prima!
Paolo Francesco Barbaccia Viscardi, residente del ghetto sperimentale di mondezza di Poggibonsi
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