Nina Kaucisvili (la versione italianizzata del suo cognome georgiano Kauchtschischwili) ci ha lasciati il 4 gennaio 2010.
Una vita particolare, un destino tutto da raccontare. Era il simbolo dell'Università di Bergamo. Nata a Berlino da padre georgiano e madre russa, insigne studiosa di letteratura e lingua russa, era una delle maggiori storiche del mondo slavo. (1, 2)
Cosi ci racconta la Dott.ssa Nunu Geladze: "Ieri (5 gennaio 2010) porgemmo l'ultimo saluto alla nostra Grande Madre. Fummo presenti una quindicina di georgiani e molti italiani. La piangemmo di cuore ed io, come segno dell’ultimo bacio da parte della patria, la cosparsi di terra georgiana che porto sempre nella borsetta. Le dissi addio a nome della Georgia leggendo le lettere di condoglianze delle nostre Ambasciate.
E’ difficile trasmettere emozioni che colsero ognuno di noi: diventammo orfani. Ma, siamo georgiani, quindi capaci a resistere alle disgrazie. La nostra consueta festa di Santa Nina si terrà ugualmente, non risparmieremo fatiche e non tradiremo l'opera di Nina. Anzi, cercheremo di far avverare il suo sogno – unire tutti i georgiani dell'Italia in modo tale che ognuno possa contribuire al rifiorire della nostra terra natia - la Georgia."
Konstantine Gabashvili
Ambasciatore di Georgia in Italia
Khétévane Bagration de Moukhrani
Ambasciatore di Georgia
presso la Santa Sede
Sergo Parulava , Pontificia Università
Gregoriana, Roma -
“Mikheil Tarkhnishvili – portavoce
della cultura georgiana in Europa”
Canti georgiani a cura del coro
femminile Sintonia-Tbilisi di Guliko
Lomtatidze e Maia Sikharulidze
Andrea Battaglini, giornalista e
photo reporter presenta la Georgia e
i suoi paesaggi
Claudio Cardelli – scrittore e regista
presenta il suo documentario “la terra del vello d’oro”
Presentazione delle comunità georgiane in Italia
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Il giorno 30 gennaio 2010 alle ore 10 in occasione della festa di Santa Nina sarà celebrata la divina liturgia in lingua georgiana presso la Chiesa Ortodossa di Milano in via Giulini (angolo via essenziale lo sviluppo dell'amicizia e della Porlezza, MM linea rossa, Cairoli o Cordusio)
1 commento:
Nina, ti ricorderò per sempre, come insegnate e come amica. Marica
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