http://destrapermilano.blogspot.it/2014/03/giorgia-meloni-e-matteo-salvini-insieme.html
Oggi il
Senato deciderà se abbassare la soglia di sbarramento delle elezioni
europee dal 4 al 3%. A prescindere da questo dettaglio tecnico che
rassicura la Lega (data intorno al 4%) e fa sperare Fratelli d'Italia
(dati intorno
al 3%), servirebbe veramente una un semplificazione ed un rinnovamento del quadro politico, anche e soprattutto nella
coalizione di centro-destra, partendo, appunto, dalle importanti elezioni europee del prossimo 25 maggio.
Bisognerebbe,
a tal fine, riunire in una sola lista NO
€URO, tutte le forze politiche che si oppongono alla plutocrazia
mondialista ed a questa Europa dei banchieri privati, in difesa della
nostra
sovranità nazionale e monetaria e di una diversa e nuova Europa dei
Popoli, delle identità e della giustizia sociale. Un "fronte
nazionale" (stile Marine Le Pen) che raccolga la Lega Nord, Fratelli
d'Italia, i vari gruppuscoli della destra radicale, identitari ed
autonomisti ed
il movimento dei Forconi.
Una forza politica elettorale che non avrebbe alcun
problema a superare gli sbarramenti nazionali
ed europei, che potrebbe
raggiungere tranquillamente il 10% e crescere ulteriormente, svuotando
la sterile protesta grillina. Per questo, vorrei organizzare, al più
presto, un primo incontro politico fra i due giovani leader Matteo
Salvini e Giorgia Meloni. Dobbiamo tutti, io per primo, essere realisti,
superare
vecchi schematismi, ruggini ed incomprensioni, in nome del bene comune e
contro il nemico comune. Vi è uno straordinario spazio politico ed
elettorale per una nuovo e moderno movimento identitario e
nazional-popolare: rinunciamo ai nostri piccoli orticelli e uniamo le
forze!
ROBERTO JONGHI LAVARINI
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