mercoledì 21 maggio 2014

NON FATEVI RUBARE MAI LA SPERANZA

"NON  FATEVI  RUBARE MAI LA SPERANZA"
Dott. Giuseppe Torcivia

" NON  FATEVI  RUBARE MAI LA SPERANZA "

Papa Francesco
 
Questo appello è rivolto a tutti noi ed in particolare alle nuove generazioni che si trovano a scegliere il loro futuro; è un forte richiamo a portare avanti l'ideale della solidarietà, dell'attenzione verso i più deboli lottando ogni giorno contro ogni difficoltà e opposizione per il trionfo del bene comune.
La speranza di un cambiamento non deve mai abbandonarci, bisogna non accontentarsi e avere sempre idee nuove, fame di conoscenze, di innovazione e guardare avanti.
Se faremo bene, se ciascuno ascolterà la propria coscienza, se non ci fermeremo, saremo parte di un futuro migliore.
MAI PERDERE LA SPERANZA

Giorni migliori ritorneranno perché con più passione civile, con più amore si conquisteranno sempre più cuori e menti. Le parole di speranza e di amore sono invincibili contro gli errori, le dimenticanze, le debolezze, le malvagità degli uomini, contro tutte le avversità della vita.
Sicuri che con ogni nostra azione, ogni nostro esempio lasciamo agli altri una vita piena di coraggio, di speranza, di amore, uno dei pochi motivi per cui valga la pena di vivere.
Oggi vediamo che la situazione del nostro Paese non è buona ma continuare a pensare al peggio è un grave errore.
L'Italia non è morta, dorme è assopita.
Spetta agli italiani più volenterosi il compito di risvegliare le coscienze con la parola, con l'esempio e con i fatti, di metterla di nuovo sulla giusta carreggiata.
La passione civile deve spingere e continuare ad andare avanti anche quando il vento cambia.
Ci sono momenti della nostra vita in cui vorremmo cedere, di mandare tutto all'aria, ma in questi momenti dobbiamo avere la forza di dimenticare i brutti pensieri e riprendere la corsa, con passione e caparbietà.
Ritorniamo ad essere solidi, forti, altruisti.
Ritorniamo a sentirci squadra, ad essere veramente uniti nei giorni più belli e in quelli difficili, ad accontentarci di poco, ad essere sempre pronti a dare una mano.
Amiamo il nostro Paese anche quando rileviamo molte cose non buone.
Dobbiamo reagire a un certo appiattimento di ideali e di propositi. Si tratta di combattere lo smarrimento dei più, l'anestesia di molte coscienze, la perdita di comuni riferimenti nobili demoliti da una crisi lunga che spegne ogni azione, oscura ogni visione, demolisce ogni proposito.
Dobbiamo sperare tutti insieme perché l'Italia si può cambiare, possiamo cambiarla, volontà comuni sono la forza che può fare rinascere il nostro Paese.
Dobbiamo sperare, veramente credere che il sole ritorni a splendere, che la tranquillità ritorni nelle case della gente, che il sorriso ritorni sulle facce di milioni e milioni di cittadini da molto tempo alle prese con problemi di vita quotidiana.

L'Italia è un  paese straordinario dicono in molti, ma basterebbe solo fosse normale e tutti insieme possiamo contribuire a farlo ritornare normale.
Riflettiamo: siamo ricordati nel mondo con stima per quello che eravamo e per ciò che siamo riusciti a fare.
La speranza risveglia volontà, suscita entusiasmi, rende più forti i nostri propositi, consolida le nostre convinzioni ,rafforza la fede.
LA SPERANZA E LA FEDE SONO LE UNICHE FORZE DINAMICHE, LE UNICHE ARMI RIMASTE OGGI ALLA GENTE, NON FACCIAMOCELE RUBARE-
No alla rassegnazione, si alla speranza, niente è impossibile.

" Sembra sempre impossibile, finchè non viene fatto "

"La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci ogni volta che cadiamo"
( Nelson Mandela )


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