mercoledì 9 luglio 2008

"Dov'è la bottega mia?" o le domeniche di astinenza

E' bastata una notte per i complici del Marchese del Grillo per trasformare una bottega in un vespasiano. Ed era uno scherzo quello.
Ma c'è poco da scherzare se durante i giorni festivi nel centro di Poggibonsi, quando sono chiusi i bar e i poggibonsesi e quei pochi turisti malcapitati nella nostra città si ritrovano di fronte alla necessità di fare i loro bisogni.
I BAGNI PUBBLICI A POGGIBONSI NON CE NE SONO!
E' vero che il 21 giugno un bagno è stato aperto a Bernino, è anche vero che un altro bagno è stato progettato nel futuro parco del Vallone. Ma nel futuro! Cosa ci consiglia il comune fino a quel tempo: di astenersi ?! O di scaricarsi dove ci capita?! Ma tanti lo fanno. Non andranno certamente a correre per questo verso Bernino, Vallone o Cassero.
I vecchi poggibonsesi si ricordano del bagno pubblico, situato vicino a Politeama e alla COOP piccola. Per quanto ci riguarda, sentendo le lamentele dei cittadini, non dovrebbe costare tanto al comune di riaprire quel bagno e così far contenti i propri abitanti. Ci potrebbe essere qualche altro posto di lavoro per qualcuno.
La struttura del vecchio bagno è camuffata sotto un muro di vimini con tanta erba che gli cresce intorno, probabilmente regolarmente annaffiata da quelli che non ci riescono a trattenersi.
Quanto ci vuole a trasformare quella vecchia struttura in un bagno nuovamente? Per i complici del Marchese del Grillo è bastata una notte...









Nemmeno le capre sono sicure nella qualità dell'erba intorno all'ex bagno pubblico.
(Foto Konstantin Sichinava)

Nessun commento: